I dati sulla povertà diffusi oggi dall’Istat sono obiettivamente drammatici ed evidenziano come il Covid abbia creato una nuova ondata di poveri in Italia. I numeri sono peggiori delle aspettative, e dimostrano come l’emergenza sanitaria abbia influito, sostiene il Codacons, sulle tasche delle famiglie impoverendo una consistente fetta di popolazione. I dati sulla povertà sono addirittura peggiori di quelli registrati in Italia a seguito della crisi economica: rispetto al 2010, il numero di famiglie povere è passato da 1,1 milioni (4,6% del totale) a oltre 2 milioni (7,7% del totale). Questo significa che in 10 anni il numero di individui in condizione di povertà assoluta passa da 3,1 milioni a 5,6 milioni, con un incremento pari a +2,5 milioni di cittadini poveri.
La nuova ondata di povertà che si registra in Italia, sottolinea la nota associazione di difesa consumatori, avrà effetti a cascata su commercio, industria e Pil.