Migliorare la competitività degli allevamenti delle razze ovine autoctone a limitata diffusione: come quelle della pecora di razza Alpagota o della Lamon. Il progetto è finanziato nell’ambito del PSR Veneto GAL Prealpi e Dolomiti. È questo l’obiettivo del progetto SHEEP AL.L. CHAIN che verrà presentato online da LongaroneFiere venerdì 21 maggio dalle ore 10.00 (per iscriversi: https://forms.gle/xc7MynuoPt2PZwaj6). L’obiettivo generale del progetto, come detto, è la valorizzazione degli allevamenti delle razze ovine a limitata diffusione bellunesi, razza Alpagota e Lamon, con una condivisione informatizzata dei dati genealogici e tracciabilità delle produzioni. Valorizzazione che passerà sia tramite aspetti più scientifici relativamente alla condivisione informatizzata di tutti i dati utili a salvaguardare la presenza e la continuità di queste due razze, grazie al supporto dell’Università di Padova, sia attraverso azioni di marketing territoriale perché la valorizzazione delle produzioni collegate alle due razze non può avvenire senza quella del territorio. Capofila del progetto è il Centro Consorzi di Sedico (BL), gli altri partner sono le due associazioni di allevatori Fea de Lamon e Fardjma, due aziende agricole allevatrici (Az. Agr. Giopp Ruggero e Az. Agr. Terre dei Gaia), il Dipartimento di Agronomia Animali Alimenti Risorse Naturali e Ambiente dell’Università di Padova, l’AULSS 1 Dolomiti, l’Unione Montana Alpago, l’Istituto Agrario di Feltre “A. Della Lucia” e Punto 3 srl. Il convegno si concluderà con la presentazione delle attività di marketing territoriale messe in campo nell’ambito del progetto. Dalla diffusione dei video che raccontano i territori dell’Alpago e di Lamon con le parole degli allevatori e delle persone che ci vivono, presenti sia al punto informativo presso il Lago di Santa Croce che alla birreria Pedavena.
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