Andrea Rigoni incarna proprio lo stereotipo dell’uomo di montagna. Più che poco, parla il giusto, con una dolcezza disarmante perché carica di determinazione. Ha i suoi boschi e i suoi orizzonti nel cuore e ama il ghiaccio, lui che da ragazzo giocava a hockey ed ora è il primo tifoso della plurivincente squadra di Asiago.
È questa forse la risposta di come un’impresa famigliare di apicoltori dell’altopiano vicentino riesca a diventare leader nel settore del biologico del miele, marmellate e derivati non solo nazionale. Tanto che Rigoni di Asiago ha ora acquisito Saveurs & Nature, la prestigiosa azienda francese specializzata in cioccolato biologico, forte di circa 70 dipendenti. Partner dell’operazione Crédit Agricole FriulAdria che ha erogato un finanziamento ESG linked collegato al raggiungimento di precisi obiettivi di sostenibilità da parte dell’azienda.
Va detto che il Gruppo Rigoni di Asiago da tempo è in espansione sui mercati internazionali, realizza un volume di affari di circa 130 milioni di euro e ha una forza lavoro di 245 persone. Grazie alle convinzioni e ai valori in cui crede fortemente l’AD e Presidente Andrea Rigoni, l’azienda è fortemente orientata all’innovazione. Oggi, la Francia è il mercato export più importante per l’azienda asiaghese; qui la sua crema spalmabile Nocciolata è, ad esempio, la seconda nel ranking delle creme spalmabili (la prima per quanto riguarda il bio).
residente Andrea Rigoni, un passo importante?
“Abbiamo trovato in Saveurs & Nature molti punti in comune. Il desiderio del titolare Jean-Michel Mortreau, era quello di trasmettere la sua impresa a una realtà famigliare che condividesse i loro valori e che avesse già una forte esperienza nell’agricoltura biologica. È stata decisiva questa condivisione di prospettiva. Noi, Rigoni di Asiago, siamo alla terza generazione della famiglia, con quasi cento anni di storia, dato che l’attività iniziò con mia nonna Elisa nel 1923. Anche loro hanno una storia rurale, erano agricoltori biologici, poi hanno avviato un’attività di ristorazione organica a St Herblain, trasformandosi infine in atelier del cioccolato bio grazie al successo dei cioccolatini cheoffrivano come accompagnamento al caffè… Questa visione famigliare ‘del biologico’, mi passi il termine, ci accomuna; come quella di offrire prodotti di eccellenza al consumatore. Non è solo marketing quindi, ma una vera e propria scelta di campo.”
Entrate quindi nel mondo straordinario della cioccolata?
Integreremo le nostre due realtà, rigorosamente bio. Saremo in grado di offrire significative prospettive al team di Saveurs & Nature, che continuerà ad operare nei negozi al dettaglio. Nella GDO Rigoni di Asiago, anche in Francia – uno dei nostri più importanti mercati, è posizionata significativamente e quindi nel futuro potrà proporre ottime praline, tavolette, bon bon, etc.