“Da sempre crediamo nel valore della formazione e del dialogo tra le imprese e il mondo dell’istruzione, per questo ogni anno apriamo le porte della nostra azienda a scuole e università anche per la concretizzazione di eventi come questo”, spiega Dario Loison, patron dell’omonima azienda dolciaria famosa per i panettoni che esporta in tutto il mondo.
Si è infatti concluso con successo e grande partecipazione il primo Hackathon Day presso Loison Pasticceri di Costabissara (Vi), – hack (in informatica violare, attaccare) e marathon (maratona) -, un evento di tradizione americana al quale partecipano, a vario titolo, esperti di diversi settori dell’informatica: sviluppatori di software, programmatori e grafici; può avere varie finalità lavorative, didattiche, sociali.
L’evento ha coinvolto l’Università Cattolica di Milano, nello specifico il Corso di Strategic Digital Marketing del Master in Marketing Management tenuto dal Professor Giovanni Covassi.
Qualche numero al riguardo lo racconta ancora Dario Loison, che ha fortemente voluto il coinvolgimento delle giovani menti creative dell’Unicattolica: “In appena 8 ore senza interruzioni, 51 studenti hanno elaborato 10 progetti di comunicazione omnichannel per la promozione online dei prodotti e del brand Loison in 5 paesi stranieri (Francia – Germania – Paesi Bassi – Irlanda – Spagna); i ragazzi sono stati suddivisi in due aree (blu e giallo, i colori del logo dell’Unicattolica, ndr) in competizione fra loro: 5 squadre blu e 5 squadre gialle. Appena giunti in azienda gli allievi sono stati subito coinvolti nella presentazione aziendale incentrata sugli aspetti strategici e sui mercati; la visita è proseguita nei reparti di produzione e confezionamento, per iniziare finalmente i lavori suddivisi in squadre “interrotti” solamente da una dimostrazione sulla versatilità del panettone in cucina”.
Tutti gli allievi, infatti, si sono trasferiti al ristorante Qubò, a 2 passi dal Loison Pasticceri, dalle cui cucine è stato preparato appositamente per l’occasione un menu a base di Panettone, ispirato ai paesi stranieri coinvolti nell’Hackathon, come ad esempio il Croque Madame accompagnato dall’Americano Gajardo (ribattezzato ViTo – Vicenza Torino) realizzato su ricettazione proprio di Marco Schiavo, della Distilleria Schiavo di Costabissara, intervenuto appositamente all’evento.
Il vino che ha accompagnato l’Insolito pranzo” è Le Rive de Nadal (100% Glera col suo fondo) selezionato appositamente da Massimiliano Trevisan, del WineHub “WineGoverno”.
Dopo una full immersion intensiva finalmente sono stati selezionati i 3 progetti finalisti: Irlanda e Francia dell’area Blu, Paesi Bassi dell’area gialla.
Tutto il lavoro svolto in Loison prima e durante l’Hackathon è stato decisamente propedeutico per i ragazzi che hanno focalizzato in pieno le esigenze aziendali: la quasi totalità dei progetti, infatti, ha proposto spunti molto interessanti che saranno ripresi sia nelle idee sia nelle analisi. Ora si lavorerà in Loison per la fattibilità e la concretizzazione dei 3 progetti selezionati.
Appuntamento ora al prossimo anno con una nuova sfida digitale!