Dopo lo storico traguardo di 52 miliardi nel 2021, l’export agroalimentare Made in Italy si prepara a centrare un nuovo record annuale, toccando i 60 miliardi di euro. Nonostante la crisi energetica e l’impennata di costi per le imprese del settore il food tricolore continua a macinare risultati positivi sui mercati stranieri, registrando una crescita tendenziale del 17,3% nei primi undici mesi del 2022.
Il re dell’export tricolore, secondo una analisi della Coldiretti, si conferma il vino per un valore stimato vicino agli 8 miliardi di euro nel 2022grazie ad una crescita a due cifre delle vendite all’estero. Al secondo posto si piazzano la pasta e gli altri derivati dai cereali con un volume di vendite all’estero che a fine anno voleranno ben oltre i 7 miliardi di euro mentre al terzo ci sono frutta e verdura fresche con circa 5 miliardi e mezzo di euro di export, ma ad aumentare in modo consistente sono anche l’extravergine di oliva, oltre a formaggi e salumi.