DUE NUOVE NOMINE NEL TOP MANAGEMENT DI VERONAFIERE
Raul Barbieri direttore commerciale e Adolfo Rebughini chief operating officer (COO) rafforza la squadra di top manager del Gruppo Veronafiere. «Con questa operazione – spiega Federico Bricolo, presidente di Veronafiere – completiamo il processo di potenziamento degli asset decisionali e gestionali del Gruppo, iniziato nel 2022 con l’istituzione della figura dell’amministratore delegato. La loro nomina punta ad acquisire, integrare e valorizzare competenze ed esperienze specifiche per competere al meglio in uno scenario di mercato globale sempre più complesso, volatile e sfidante».
Raul Barbieri è laureato in Economia e Commercio. Nel 1992 entra alla Riello Condizionatori come responsabile delle relazioni esterne e comunicazione. Nel 1996 è all’Ente Fiera di Vicenza dove cresce fino al ruolo di direttore commerciale e marketing delle manifestazioni non orafe. Dal 2004 ricopre la carica di direttore generale di PiacenzaExpo fino al 2009, quando passa alla Fiera di Arezzo come direttore generale. Nel 2014 approda a Veronafiere come direttore generale di Piemmeti SpA, società partecipata del Gruppo Veronafiere che organizza Progetto Fuoco, la più importante manifestazione internazionale nel settore delle biomasse, insieme a Wood-Experience, l’unico salone italiano dedicato all’intera filiera del legno.
Adolfo Rebughini ha una laurea in Economia e Istituzioni dei mercati finanziari presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore e uno Strategic human resources leadership certificate presso eCornell University. A inizio 2007 lascia PricewaterhouseCoopers per entrare nel Gruppo UniCredit, prima nella divisione retail per poi ricoprire il ruolo di International industrial relations officer e program manager. Nel 2014 si trasferisce a Monaco di Baviera, come responsabile delle Risorse umane per i perimetri Global financing and Advisory, family office e CIB France. Conclusa questa esperienza nel 2018, torna a Milano, nominato HR director nell’area Group digital di UniCredit quale responsabile delle risorse umane, dell’evoluzione delle competenze digitali e dei progetti strategici.
L’obiettivo di Veronafiere, recita un comunitato del Gruppo, è moltiplicare relazioni, connettendo persone, mercati e idee con format di partecipazione fisici e digitali. Vinitaly, Fieragricola, Fieracavalli, Marmomac e Samoter sono alcuni dei prodotti fieristici di successo. Negli anni, l’offerta è stata ampliata in altri settori, tra cui logistica sostenibile, biomedicale, arte, formazione, riscaldamento da biomasse legnose e moto. Punto di forza di Veronafiere è essere organizzatore diretto delle proprie manifestazioni.
Compagine societaria Veronafiere Spa: Comune di Verona (39,483%), Fondazione Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona (24,078%), Camera di Commercio di Verona (12,985%), Cattolica Assicurazioni (7,075%), Banco BPM Spa (7,009%), Veneto Agricoltura (5,379%), Provincia di Verona (1,401%), Intesa Sanpaolo Spa (1,354%), Banca Veronese Cooperativo di Concamarise (0,883%), Immobiliare Magazzini Srl (0,188%) e Regione Veneto (0,161%).