Respinta dalla Commissione Agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento Europeo la proposta della Commissione, i Ministri della UE, riguardante il regolamento sul ripristino della natura.
Gli obiettivi di fondo della proposta erano quelli di procedere verso una riduzione, nell’Unione, dei terreni agricoli di almeno il 10%. Un tema da molto dibattuto e che non necessariamente vede il mondo agricolo aprioristicamente contrario ma di certo non dibattibile, come sottolinea Confagricoltura, in questa fase in cui la sicurezza alimentare è all’ordine del giorno.
“Serve ora – sottolinea Massimiliano Giansanti, il Presidente di Confagricoltura -, che la Commissione Ambiente UE, competente per questo dossier, assuma un analogo orientamento di voto il prossimo 15 giugno.
