Il sughero è un materiale straordinario, versatile, naturale, riciclabile. Ma, ogni anno, in Italia un miliardo di tappi finisce nella spazzatura: ben 5000 tonnellate diventano rifiuto.
Il progetto “La filiera sostenibile dei tappi in sughero”, capofila il Consiglio di Bacino Priula (TV) – realtà che affida e controlla il servizio di gestione dei rifiuti in 49 Comuni della provincia di Treviso, di cui “Contarina S.p.A”, è braccio operativo -, nasce dal coinvolgimento di importanti attori del territorio come Amorim Cork Italia, Alternativa Ambiente cooperativa sociale, la Casa circondariale di Treviso e Sogni Onlus.
Esso prevede di recuperare questi tappi, quindi trattare e valorizzare questa risorsa con l’impiego di detenuti all’interno del carcere di Treviso; infine di attivare una rete di sostenibilità sociale grazie all’attività inclusiva e partecipata dei cittadini e delle associazioni di volontariato.
I punti di raccolta dei tappi in sughero saranno presenti presso gli EcoCentri, i Punti Contarina e in molte scuole ed enti del territorio.
Contarina Spa gestirà il coordinamento tecnico-operativo, mentre Amorim Cork Italia, azienda leader nella produzione di tappi in sughero naturale al 100%, garantirà lo sbocco di mercato al granulato di sughero prodotto in carcere. All’interno del penitenziario di Treviso opererà la cooperativa sociale Alternativa Ambiente che grazie ai detenuti, si occuperà della lavorazione ed il trattamento dei tappi per farne MPS (Master Production Schedule) di qualità.
Alle Onlus aderenti all’iniziativa sarà erogato un contributo per il sostegno delle loro attività. Per aderire al progetto, è sufficiente manifestare il proprio interesse inviando una mail a contarina@contarina.it
“Ora, con la rete che è stata creata, non solo è possibile sostenere il lavoro delle realtà no profit – ha dichiarato alla presentazione del progetto il presidente del Consiglio di Bacino Priula, Franco Bonesso -, ma anche dare piena espressione ai valori di solidarietà e responsabilità ambientale che queste promuovono“. Mentre il presidente di Contarina SpA, Sergio Baldin ha voluto sottolineare che “si tratta un esempio molto concreto di economia circolare per il territorio”. L’amministratore delegato di Amorim Cork Italia, Carlos Veloso dos Santos ha ricordato che “è un’iniziativa per la quale stiamo lavorando da diverso tempo. Il Progetto Etico nasce nel 2011 e, fino a oggi, ha raccolto più di 250 milioni di tappi usati attraverso una rete di oltre 40 onlus, diffuse capillarmente in tutta Italia. Oggi, questo progetto dà origine a un circolo ancora più virtuoso, che unisce il recupero di una materia unica come il sughero a un processo che vede coinvolti altri enti, che aiuteranno a trasformare un tappo usato in materia prima, una seconda vita che sarà utilizzata per creare materiali di isolamento, bioedilizia e design”.
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