Per due weekend, da sabato prossimo LongaroneFiere propone due significativi eventi in contemporanea, dove la sostenibilità e la bellezza saranno in primo piano: “Costruire”, la fiera dedicata al sistema casa per la montagna, organizzata quindi su cinque giornate (15-16 e 21-22-23 febbraio). 113 marchi provenienti da 8 regioni italiane e 9 Paesi esteri (Austria, Usa, Finlandia, Germania, Repubblica Ceca, Svizzera, Polonia, Svezia e Cina). Qui si parlerà certo di lavoro in edilizia, di filiera del legno, di impianti di riscaldamento e molto altro. Ma anche, molto, di legno, foreste e sicurezza sul lavoro. Vediamo.
 
Si comincia sabato 15, alle 9, con il convegno “L’Italia in un bosco che cresce. Modelli di sviluppo e indirizzi con il modello veneto”, a cura di Uncem (Unione nazionale dei Comuni e degli enti montani) e Odaf Belluno, con la collaborazione del Gal Prealpi Dolomiti. Sarà un’anticipazione di “Fiera e Festival Foreste”, appuntamento con Agrimont (a marzo). E prenderà le mosse da un concetto solo apparentemente scontato: quello del bosco, che in Italia – e tanto più nel Bellunese – continua a espandersi. L’obiettivo del convegno è indicare vie possibili per generare modelli di sviluppo e filiere del legno che siano competitive, produttive e sostenibili, specialmente nel quadro del cambiamento climatico.
 
Tre i panel.
Nel primo verranno date le coordinate politiche, con gli interventi di Ennio Vigne (presidente Uncem Veneto), Roberto Padrin (presidente della Provincia di Belluno), Gianpaolo Bottacin (assessore regionale all’ambiente), e altri. Nel secondo panel si parlerà invece dei settori chiave e dell’organizzazione della filiera forestale, con Davide Pettenella (docente all’Università di Padova), Maria Rita Gallozzi (presidente Fsc Italia) e Alessandra Stefani (presidente Cluster nazionale Italia Foresta Legno).
Il terzo panel sarà dedicato a biodiversità e avanzata del bosco.
A chiudere i lavori Marco Bussone (presidente nazionale Uncem) e il senatore Luca De Carlo (presidente della commissione agricoltura al Senato).
Programma completo disponibile sul sito www.longaronefiere.it/costruire  
 
Ma “Costruire” è da sempre la cornice naturale all’interno della quale si inserisce “Arte in Fiera Dolomiti” che quest’anno raggiunge l’edizione numero 20.
Il titolo scelto quest’anno è “Le mani perdute”, ovvero invitare giovani a riscoprire il lavoro delle mani in una società sempre più digitale. Ricco il programma di “Arte in Fiera”, con al via il premio alla carriera al maestro dell’affresco Vico Calabrò. Poi spazio a diverse mostre (tra pittura e fotografia) e presentazione di libri.
Info: https://longaronefiere.it/

(in foto: presidente LongaroneFiere, Caterina Carrer)

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