Stefano Zanette è stato riconfermato alla guida del Consorzio di Tutela Prosecco DOC, insieme a tutti i membri del Comitato di Presidenza. Una squadra che già in questi anni ha avviato un importante lavoro, ricorda un comunicato della Regione Veneto, sul fronte della sostenibilità ambientale ed economica di un vino, di una bollicina, che è insieme storia, identità e cultura del territorio friulano e veneto, ovvero quello identificato dalla Denominazione di Origine Controllata. Un obiettivo, quello della sostenibilità, per il quale l’agricoltura, che non a caso il Pnrr considera come una risorsa strategica, svolge un ruolo fondamentale. Interessante ed importante la volontà espressa da Zanette, di raggiungere quanto prima il riconoscimento di “Denominazione Sostenibile Prosecco Doc. Si tenga conto che la DOC Prosecco ha raggiunto i 500 milioni di bottiglie certificate che diventano testimoni ed ambasciatori del lavoro e della tradizione storica localein tutto il mondo. In questa logica, come tutti i vini di qualità, il Prosecco si delinea come un simbolo universale dei territori di produzione. Accanto alla tutela ambientale, ricorda poi il Governatore Luca Zaia, sarà necessario continuare a lavorare per tutelare il prodotto, gli 11mila viticoltori e le oltre 1600 aziende vinificatrici, attraverso il raggiungimento di uno standard di qualità sempre maggiore e attraverso campagne mirate di marketing e comunicazione che permettano di conquistare nuovi mercati
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