Tutto esaurito per i 25 mila agriturismi italiani a Capodanno, soprattutto nelle località di montagna, tra le mete preferite dai 17 milioni di italiani in viaggio durante le feste. Nelle aziende agricole con strutture ricettive arriveranno per festeggiare la fine dell’anno oltre 400 mila connazionali e non, pronti per i brindisi di fine anno; una famiglia su dieci ha scelto l’agriturismo sia per il pranzo di Natale che per il veglione del 31 dicembre. Saranno oltre 70 milioni i tappi a saltare. Festa dunque, ma con un’Italia e un’agricoltura fiaccata dal caro bollette e dall’aumento generalizzato dei prezzi. Le stime danno il Cenone di San Silvestro in media a 120 euro a persona per una spesa complessiva fino a 600 euro per restare fuori casa tutto il weekend…
Comunque qualità del cibo e riscoperta dei borghi di prossimità si confermano intoccabili nella lista delle priorità.
Il settore, commenta il presidente nazionale Turismo Verde-Cia,Mario Grillo, continua a lavorare per preservare un servizio di qualità e l’apporto strategico alla salvaguardia delle comunità e alla promozione del territorio, già reso evidente in pandemia.