IL RAPPORTO DI BIO BANK
Il successo di vendite del biologiconon è stato piegato nemmeno dalla pandemia. Anzi. Il comparto ha continuato a crescere, con valori assoluti davvero elevati. Il mercato interno vale 4,3 miliardi di euro (6,9 miliardi se aggiungiamo l’export), registrando un incremento costante raddoppio nei dieci anni appena trascorsi (+118%), come riportato nell’ultimo rapporto Bio Bank.
Analizziamo alcuni dati. Biologico nella pandemia: scelta consapevole che protegge e rassicura. A seguito della pandemia il 48% degli italiani pensa che adotterà uno stile di vita più sostenibilee il 39% si ripromette di aumentare l’acquisto di prodotti bio nel 2021 (fonte Nomisma).
Nel Rapporto Bio Bank Rosa Maria Bertino sostiene: «Già nel primo semestre della pandemia, Nielsen aveva diffuso dati su un aumento delle vendite dei prodotti bio dell’11%… Questo avviene ogni volta che c’è uno scandalo alimentare… Il biologico quindi è percepito come un prodotto che fa bene». Ma, mentre il biologico nei supermercati (cioè la grande distribuzione organizzata o gdo) fa passi da gigante (+20% nella quota del mercato tra 2011 e 2020), gli “altri canali” soffrono (-20%). A gettare la spugna – scrive il Rapporto – sono soprattutto i piccoli negozi che hanno fatto la storia del biologico, mentre crescono quelli con superfici oltre i 150 metri quadrati. Ma, sempre per Bio Bank, i negozi specializzati hanno registrato nel 2020 vendite stimate per 924 milioni di euro, con un +8% sull’anno precedente.
