Il COPA, ovvero l’organizzazione europea degli agricoltori, ha eletto per i prossimi due anni Massimiliano Giansanti (presidente di Confagricoltura) quale suo nuovo presidente. Giansanti, che succede a Christiane Lambert (FNSEA, Francia), assume questo ruolo in un momento cruciale, poiché la visione dell’UE per il futuro agricolo sta prendendo forma in mezzo alle crescenti preoccupazioni sul campo.
“Sono profondamente onorato di questo voto di fiducia e pienamente consapevole delle responsabilità della mia presidenza ha espresso Massimiliano Giansanti nella sua prima dichiarazione dopo l’elezione. I prossimi mesi a Bruxelles saranno cruciali su molti fronti, a cominciare dalla presentazione della visione per l’agricoltura e l’alimentazione delineata da Ursula Von Der Leyen. Terremo inoltre attentamente monitorata qualsiasi potenziale annuncio da parte della Commissione riguardante i progressi sugli accordi commerciali come Mercosur”.
Presentando le sue priorità, Giansanti si è poi rivolto ai rappresentanti delle organizzazioni agricole presenti affermando: “Il mio obiettivo è garantire che la voce del COPA sia ascoltata forte e chiara e che le istituzioni europee riconoscano l’importanza strategica dell’agricoltura per il nostro futuro comune. La mia presidenza si concentrerà su cinque priorità chiave: una PAC forte con un budget adeguato, una catena alimentare più equa, una politica commerciale coerente, un nuovo approccio al Green Deal e una forte enfasi sull’innovazione. Queste priorità hanno tutte un obiettivo comune: rafforzare il reddito, la competitività e l’attrattiva della nostra agricoltura”.
Il neo Presidente sarà supportato dai sei vicepresidenti: Nikolaus Berlakovich (LKÖ, Austria), Søren Søndergard (DAFC, Danimarca), Franck Sander (FNSEA, Francia), Pedro Barato (ASAJA, Spagna), Jan Doležal (AKCR, Repubblica Ceca) e Francie Gorman (IFA, Irlanda).
Massimiliano Giansanti è Presidente di Confagricoltura dal 2017 e Vicepresidente del Copa dal 2020. In qualità di imprenditore agricolo, Giansanti gestisce aziende agricole con la sua famiglia che producono principalmente cereali, kiwi, latticini ed energia solare. In particolare, è un produttore di Parmigiano Reggiano e fornitore di latte di alta qualità alla Centrale del Latte di Roma.
